TRICASE – Desta meraviglia la polemica di alcuni politici locali, i quali non perdono tempo e occasione per manifestare il proprio disappunto nei vari passaggi della vita politica cittadina, come se fossero dei corpi estranei e mai direttamente coinvolti.
Stando ai fatti, al Partito Democratico viene parzialmente addebitata la responsabilitร di non aver formulato alcuna proposta in termini di candidature locali per le elezioni del 24 Gennaio p.v. per il rinnovo del Consiglio provinciale.
Orbene, il nostro Partito ha aperto un confronto interno per tempo e valutato una candidatura tra i propri consiglieri comunali da mettere a disposizione della Cittร e della comunitร politica di cui ci sentiamo parte, da condividere successivamente con le altre forze politiche locali di maggioranza e minoranza, rappresentate in Consiglio comunale.
Con la riforma Delrio si sono ridefinite funzioni, risorse e competenze dell’Ente provinciale, stabilendo che ad eleggere gli Organi provinciali siano i sindaci e i consiglieri dei comuni della provincia.Pertanto, ai fini del buon esito della elezione – o come lecito, anche di un risultato dignitoso in termini ponderati – sono necessarie delle condizioni che consentano di disporre oltre ai consensi dei componenti del consiglio comunale di appartenenza (si sarebbe potuto fare affidamento anche sul voto dei consiglieri di minoranza?) anche i consensi dei consiglieri o sindaci di altri comuni che, potrebbero essere disponibili a farlo o perchรฉ dello stesso territorio o perchรฉ della stessa area di provenienza politica (si veda il buon esito delle precedenti elezioni provinciali).
A seguito di unโattenta analisi della situazione politica e delle liste in fase di presentazione, tali condizioni stavolta non cโerano.
Tuttavia, il Partito Democratico Tricase con la candidatura del Segretario provinciale รจ rappresentato sia dal punto di vista politico sia dal punto di vista territoriale, e non puรฒ certo essere una discriminante il fatto che il candidato anzichรฉ essere di Tricase sia di un comune limitrofo.
Peraltro viviamo un periodo storico in cui la mission politico-amministrativa crediamo debba essere quella della razionalizzazione dei servizi tra comuni dello stesso territorio, quindi perchรฉ questo non puรฒ valere anche per i suoi rappresentanti?
Rappresentare la propria cittร e i propri concittadini, nellโintento di dare risposta a nuove istanze ed esigenze che provengono dal basso, deve essere un obiettivo dal quale tutti i protagonisti della politica locale non possono prescindere.
ร proprio questo lo spirito del Partito Democratico che, con responsabilitร ed una costante azione politica, ha da sempre interloquito a livello provinciale e regionale con tutti i rappresentanti istituzionali con lโobiettivo di creare rapporti proficui nellโinteresse della cittร , utili per la risoluzione di problemi annosi e tesi alla proposizione di idee di sviluppo innovative.
Atti, fatti e documenti lo testimoniano. ๐ก๐ผ๐ถ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ถ๐น ๐ป๐ผ๐๐๐ฟ๐ผ ๐๐ฒ๐ฟ๐ฟ๐ถ๐๐ผ๐ฟ๐ถ๐ผ, ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ถ ๐ป๐ผ๐๐๐ฟ๐ถ ๐ฐ๐ถ๐๐๐ฎ๐ฑ๐ถ๐ป๐ถ ๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐น๐ฎ ๐ป๐ผ๐๐๐ฟ๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐บ๐๐ป๐ถ๐๐ฎฬ ๐ฝ๐ผ๐น๐ถ๐๐ถ๐ฐ๐ฎ, ๐ฐ๐ถ ๐๐ถ๐ฎ๐บ๐ผ.๐ฉ๐ฎ๐น๐ฒ ๐น๐ฎ ๐๐๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ด๐น๐ถ ๐ฎ๐น๐๐ฟ๐ถ?