Iniziamo alla grande questo 2019 con il primo sciame meteorico dell’anno, che è quello delle Quadrantidi.
Si chiama così perché il radiante di questo sciame, cioè il punto da cui sembrano provenire tutte le scie luminose, è collocato nella, oramai soppressa, costellazione del Quadrante Murale, oggi in buona parte inglobata nella costellazione di Boote.
E’ anche per questo motivo che oramai molti si riferiscono a questo sciame meteorico chiamandolo Bootidi.
Lo sciame, sebbene si manifesti nei primi 5 giorni dell’anno, tuttavia, la notte migliore per osservarne le meteore è quella tra il 3 ed il 4 gennaio, soprattutto nelle ore immediatamente precedenti l’alba del 4.
Infatti dall’Italia, dal tramonto alla mezzanotte la costellazione è ancora troppo bassa sull’orizzonte in direzione Nord-Est. ma dopo la mezzanotte diviene via-via sempre più alta e quindi lo sciame meteorico più apprezzabile.
Nel momento clou dell’evento dovrebbero vedersi circa 120-130 meteore/ora, intensità del tutto simile a quella delle più note Perseidi di agosto.
Inoltre, in questo 2019, la Luna non sarà presente nel cielo… Continua a leggere su astronomicast.it