TRICASE – Lo scorso 16 settembre abbiamo interrogato il Sindaco Chiuri per sapere se il Comune di Tricase intenda collaborare fattivamente alla realizzazione della banca dati regionale battezzata “Banca della Terra”, procedendo al censimento e alla trasmissione dei dati dei propri terreni incolti ma anche di quelli privati.
Da quanto ci è dato sapere, la risposta sarà di immediata attivazione e porterà nei prossimi giorni alla pubblicazione di un avviso pubblico sul sito web istituzionale del Comune.
L’operazione, se fatta con convinzione e diffusamente dai comuni pugliesi, potrebbe essere epocale e portare all’elaborazione di un potentissimo strumento per incoraggiare ampliamenti e nuovi insediamenti di aziende agricole, soprattutto da parte dei più giovani.
Grazie al Consigliere Regionale del M5S Cristian Casili, la banca dati sarà informatica e facilmente accessibile e, soprattutto, comprenderà non solo i terreni di proprietà comunale ma anche quelli dei privati che li hanno abbandonati, i quali possono opporsi solo per valide ragioni. La trattativa sull’affitto o la vendita, invece, rimarrà privata.
Ciò renderà più facile la pianificazione dell’azienda agricola, soprattutto nella nostra provincia, caratterizzata dall’estrema frammentazione della proprietà agraria. Daremo finalmente ascolto ai giovani che vogliono avviare un’attività imprenditoriale nel settore agricolo e che i “vecchi politici” dicono che non esistono, solo per giustificare la progressiva cementificazione delle nostre campagne.
Qui il testo dell’interrogazione, con tutti i riferimenti normativi per chi voglia approfondire: