Attualità, Economia

ITALIANI E PRESTITI PERSONALI: AUMENTANO LE RICHIESTE PER AUTO E VACANZE

Più auto nuove e viaggi: è questa la fotografia scattata da SosTariffe.it riguardo le motivazioni che spingono gli italiani a richiedere un prestito. Secondo l’ultimo osservatorio del sito di confronto più popolare d’Italia, l’acquisto di un’auto (meglio se nuova) e le vacanze sono le uniche due motivazioni di richiesta di un prestito che sono cresciute dal 2014: +8,13 per le domande di acquisto di un’auto nuova, +3,72% quelle per una usata e +1,47% per le domande per viaggi e vacanze. In generale le richieste di prestiti sono diminuite del 7,88%.

Perché si richiede un prestito nel 2015? Dall’ultimo osservatorio di SosTariffe.it, effettuato grazie alle richieste di finanziamento pervenute al comparatore di prestiti del sito, si evince che gli italiani non amano rinunciare alle vacanze e all’auto. Nel 2015, infatti, sono aumentate le richieste di denaro per le auto nuove e vecchie, così come per le vacanze, mentre sono diminuite tutte le altre domande e in particolare quelle per impianti per la casa, elettrodomestici, formazione e spese mediche (che invece registravano un aumento notevole nei primi mesi del 2014). Tuttavia, se si osserva la totalità delle richieste pervenute, la ristrutturazione domestica sembra essere ancora la principale motivazione delle domande.

Oltre il 31% delle richieste, infatti, riguardano finanziamenti per ristrutturare casa, mentre circa il 14,77% degli utenti chiede un prestito per acquistare un’auto usata e oltre il 12% ne desidera una nuova.

Se si analizza, invece, la variazione in percentuale di ogni motivazione, registrata tra febbraio e novembre 2015 e paragonata con lo stesso periodo dell’anno precedente, notiamo che l’incremento maggiore lo si ha per i prestiti per auto nuova (+8,13%), auto usata (+3,72%) e viaggi e vacanze (+1,47%). Tutte le altre motivazioni registrano una diminuzione in termine di richieste.

I cali più significativi SosTariffe.it li rileva sui prestiti per l’acquisto di elettrodomestici (-21,5%), formazione e università (-20,7%), spese mediche (-18,28%) e arredamento (-14,88%). Anche le altre richieste hanno registrato un calo e in generale nel 2015 SosTariffe.it stima una diminuzione delle domande di prestiti del 7,88%.

Quanto può costare un prestito? Per poter avere un’idea sul peso finale che un finanziamento ha sulle tasche dei richiedenti, SosTariffe.it ha stimato innanzitutto l’importo medio richiesto per una delle motivazioni che ha registrato un aumento di domande, viaggi e vacanze. Per poter effettuare un viaggio l’importo medio richiesto nel 2015 è pari a 5.143 Euro circa (diminuito dal 2014 del 4,86%). Per calcolare il costo di questo prestito, nella simulazione rimborsato in 60 mesi,

SosTariffe.it ha analizzando gran parte delle offerte proposte da istituti di credito o finanziarie; per ognuna di queste possibili richieste di finanziamento è stato calcolato: la rata mensile media, TAN e TAEG medi, importo totale dovuto per il finanziamento e la percentuale media della maggiorazione sull’importo finanziato. I risultati sono riassunti nella tabella in allegato.

Grazie a questa indagine si rileva, per finanziare una vacanza, un costo medio finale che si aggira intorno al 26,6% della somma erogata. Chi chiede un prestito di 5.143 Euro restituito in 60 mesi, dunque, pagherà circa 1.368 Euro in più rispetto all’importo richiesto.

L’analisi di SosTariffe.it ha anche stimato, per questa simulazione, la differenza che intercorre tra le offerte più cara e più economica analizzate, e per quanto riguarda l’importo finale dovuto, si è registrato quanto indicato nell’infografica in allegato.
Così, i richiedenti di un prestito di 5.143 Euro rischiano di pagare 938 Euro in più, circa il 18% dell’importo finanziato. Se non si presta attenzione alle proposte si può arrivare a spendere, dunque, molto in più rispetto alla somma richiesta.

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