Senza categoria

SE LA S.S. 275 DEVE ATTRAVERSARE TRICASE, SI SCELGA “LA COSIMINA”

di Nunzio Dell’Abate

TRICASE – La provinciale 335, meglio conosciuta come “la Cosimina”, è tanto insicura quanto trafficata, anche da residenti che optano per tale arteria nello spostarsi da una parte all’altra della città, specie d’estate o in occasione della chiusura del centro.

E’ evidente il suo stato di opera incompiuta (segnaletica approssimativa, illuminazione carente, svincoli pericolosi, rotatorie maltenute, ecc). Da anni che se ne chiede la messa in sicurezza e proprio ieri il neo Presidente della Provincia Stefano Minerva ha garantito, nel giro di pochi giorni, quantomeno l’impianto di illuminazione della rotatoria del cimitero.

Ma “la Cosimina” ha necessità di una completa rifunzionalizzazione, se si vuol evitare il ripetersi costante di incidenti.

Ora la diatriba sulla S.S. 275 ed in particolare sulle due ipotesi in campo per l’attraversamento di Tricase, cade a pennello.

Se la statale deve passare da Tricase, allora si scelga il tracciato ad est, quello della “Cosimina”, magari mitigato rispetto a quello prospettato da ANAS rivisitando in particolare l’impatto dei cinque cavalcavia, fin troppi come i due ravvicinati per le marine.

E’ inutile costruire una nuova strada ad ovest di sette chilometri, con tutto ciò che comporta, quando ne abbiamo una est da sfruttare, ma carente sotto tutti i punti di vista e pericolosa per l’incolumità degli utenti.

Ci sembra la scelta più saggia e razionale, sia per chiudere una buona volta per tutte la vicenda S.S. 275 e sia per dare dignità e sicurezza alla “Cosimina”.

Foto de “Il Gallo”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *