Cultura, Lucugnano, Tricase

L’ACCADEMIA SALENTINA FONDATA DA GIROLAMO COMI COMPIE 70 ANNI

Sono passati 70 anni da quel giorno che, oggi, vogliamo ricordare con alcuni estratti della "Cronaca della fondazione", contenuti nel primo numero della rivista "L'Albero".

LUCUGNANO – Il 3 Gennaio del 1948, esattamente 70 anni fa, Girolamo Comi fondava a Lucugnano l’Accademia Salentina.

Sono passati 70 anni da quel giorno che, oggi, vogliamo ricordare con alcuni estratti della “Cronaca della fondazione”, contenuti nel primo numero della rivista “L’Albero”.

“Si trattava , innanzitutto, di cedere a un ente l’anima e il cuore di un uomo vivente che avesse creduto in talune certezze fondamentali circa la vita e la poesia, e ora rivolgesse un appello ai migliori uomini della Puglia, un libero e sereno appello nello spirito di <<amicizia>> e di affratellamento <<cristiano>>, nel significato più ampio, eppure più antico e rigoroso della parola.”

“I convenuti si fermarono al nome <<Accademia Salentina>>, nome rischioso ma non privo di una sottile speranza circa gli etimi in esso racchiusi. Modello, dunque, di comunità di una terra di sangue e costume e cultura forti e antichi, solenni nel tempo, come il paesaggio che il nostro Ciardo or ora definì <<terribile>>, che è l’essenza della più grande delle arti nel pensiero del primo critico della poesia.”

“L’Accademia si preoccupa, in particolare, delle nuove generazioni, in cerca nelle scuole della zona e nelle associazioni universitarie dei migliori giovani, provvisti di evidenti capacità creative o critiche, onde provvederli di sussidi o borse, nel caso siano poveri.”

Il giorno della nascita dell’Accademia Salentina a Casa Comi erano presenti Girolamo Comi, Oreste Macrì e Michele Pierri. Insieme a loro anche Vincenzo Ciardo e Ferruccio Ferrazzi, testimoni della nascita dell’Accademia.
Tra i fondatori anche Mario Marti assente quel giorno a causa di un lutto familiare.

Successivamente aderirono al visionario progetto di Comi anche gli stessi Ciardo e Ferrazzi e ancora Luciano Anceschi, Rosario Assunto, Maria Corti, Luigi Corvaglia, Enrico Falqui, Giuseppe Macrì.

Nel solco indelebile tracciato dall’Accademia Salentina speriamo che si avvii il percorso prossimo e futuro di Casa Comi. Un domani fatto di memoria, comunità, condivisione e di un rinnovato Spirito d’Armonia.

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