LUCUGNANO – Semafori lampeggianti da alcuni giorni sull’oramai famoso incrocio maledetto di Lucugnano e manco a dirlo l’incidente si presenta puntualmente.
In attesa della tanto agognata rotatoria continuano imperterriti, come se niente fosse, gli incidenti.
Dopo l’incidente grave dello scorso febbraio nel quale solo per miracolo non ci e’ scappato il morto è di oggi pomeriggio un altro scontro.
Una Ford ed una Peugeout, provenienti una da Lucugnano e l’altra da Specchia, si sono scontrate, fortunatamente non così violentemente.
La rotatoria può attendere non è necessaria. Deve necessariamente prima scapparci, come da tradizione italica, il morto. Solo dopo si provvederà a cercare di farla.
E pensare che con la passata amministrazione tra mille polemiche, con determina n. 159 del 07 maggio 2020 dell’ufficio Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune di Tricase, venivano approvati gli esiti di gara e l’affidamento dei lavori riguardanti la costruzione dell’opera che era ad un passo dall’essere realizzata.
Durante il mandato della attuale amministrazione De Donno, visto lo stallo, dopo due interrogazioni dei consiglieri comunali di minoranza Giovanni Carità e Antonio Luigi Baglivo, con determinazione numero 114 del 28 aprile del settore urbanistica e lavori pubblici, sono arrivati i visti di regolarità tecnica e contabile con copertura finanziaria per i lavori di costruzione di una rotatoria sull’incrocio tra la strada statale S.S. 275 e la strada provinciale SP numero 75 e contemporaneamente è stato preso un impegno per le somme spese dell’istruttoria e per la sottoscrizione della convenzione con Anas e provincia di Lecce.
Siamo a luglio inoltrato e della tanto agognata rotatoria non c’è nemmeno l’ombra.
Al prossimo incidente…stay tuned.
Foto de Il Gallo