SALENTO – La sezione della Protezione Civile della Puglia ha diramato una allerta gialla per domani 4 settembre 2022.
L’allerta ha validità dalle ore 08:00 e per le successive 12 ore.
Sono previste precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati moderati; I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensita’, frequente attivita’ elettrica, grandinate e forti raffiche di vento.
Previsioni meteorologiche per domenica 4 settembre, per la regione Puglia a cura di Juri Inglese del gruppo meteo whatsapp della Puglia.
Al mattino generali condizioni di tempo sereno o al più poco nuvoloso, a cui farà seguito una imponente cumulogenesi. È attesa una fenomenologia a carattere di rovescio e / o temporale, come già accennato a partire dalle ore pomeridiane, dapprima su Foggiano, BAT e Barese, ma in repida estensione durante la sera, su Brindisino, Tarantino e Leccese con fenomeni localmente di forte intensità. Probabili colpi di vento ove la fenomenologia sarà più intensa. Ventilazione in nuova rotazione ai quadranti settentrionali a partire dalla notte. Da segnalare un graduale aumento del moto ondoso del mar Adriatico, stante l’intensificazione delle correnti
In caso di rovesci di pioggia e grandine
All’aperto
Per lo svolgimento di attività nelle vicinanze di un corso d’acqua (anche un semplice pic-nic) o per scegliere l’area per un campeggio:
- scegli una zona a debita distanza dal letto del torrente e adeguatamente rialzata rispetto al livello del torrente stesso, oltre che sufficientemente distante da pendii ripidi o poco stabili: intensi scrosci di pioggia potrebbero attivare improvvisi movimenti del terreno.
In ambiente urbano
Le criticità più tipiche sono legate all’incapacità della rete fognaria di smaltire quantità d’acqua considerevoli che cadono al suolo in tempi ristretti con conseguenti repentini allagamenti di strade. Per questo:
- fai attenzione al passaggio in sottovia e sottopassi, c’è il rischio di trovarsi con il veicolo semi-sommerso o sommerso dall’acqua;
- evita di recarti o soffermarti anche gli ambienti come scantinati, piani bassi, garage, sono a forte rischio allagamento durante intensi scrosci di pioggia.
E in particolare se sei alla guida:
- anche in assenza di allagamenti, l’asfalto reso improvvisamente viscido dalla pioggia rappresenta un insidioso pericolo per chi si trova alla guida di automezzi o motoveicoli, riducendo tanto la tenuta di strada quanto l’efficienza dell’impianto frenante;
- limita la velocità o effettua una sosta, in attesa che la fase più intensa, che difficilmente dura più di mezz’ora, del temporale si attenui. È sufficiente pazientare brevemente in un’area di sosta. Durante la fase più intensa di un rovescio risulta infatti fortemente ridotta la visibilità.
In caso di grandine, valgono le avvertenze per la viabilità già viste per i rovesci di pioggia, riguardo alle conseguenze sullo stato scivoloso del manto stradale e sulle forti riduzioni di visibilità. La durata di una grandinata è tipicamente piuttosto breve.
Cosa fare in caso di venti e mareggiate
All’aperto
evita le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;
evita con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.
In ambiente urbano
se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;
presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.
In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
In zona costiera
Sulle zone costiere, alla forte ventilazione è associato il rischio mareggiate, in particolare se il vento proviene perpendicolarmente rispetto alla costa. Per questo:
presta la massima cautela nell’avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere;
evita di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili;
evita la balneazione e l’uso delle imbarcazioni e assicura preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.
In casa
Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).