PUGLIA – Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza, con soli due voti di astensione, il disegno di legge di istituzione del nuovo comune di “Presicce-Acquarica” derivante dalla fusione dei comuni di Presicce e Acquarica del Capo.
La fusione dei due comuni è il prodotto finale di un procedimento amministrativo complesso, all’interno del quale un posto di rilievo è assegnato dalla Costituzione, dalla legislazione ordinaria e dalla legislazione regionale al referendum consultivo, attraverso cui le popolazioni interessate si sono già espresse il 16 dicembre 2018.
Il presidente della Regione Michele Emiliano durante il suo intervento ha detto che la sua prima firma al disegno di legge ha valore sia politico che istituzionale, e naturalmente corrisponde anche a una scelta organizzativa molto importante. L’ha definito “un tipico caso nel quale la modernità del Salento ha prodotto questa novità che tutti gli studiosi di diritto amministrativo e costituzionale considerano unanimemente positiva”. “Non troverete in letteratura nessuno – ha proseguito Emiliano – che parli delle unioni dei comuni come un fatto negativo. Nessuno ha il coraggio di farlo, perché mettere in comune i servizi per gestire meglio l’efficienza è una cosa che serve a tutti e non credo che nessuno possa mettere in discussione questa cosa”.
“Con grande equilibrio abbiamo sostenuto il processo democratico – ha concluso il presidente Emiliano – e oggi si tratta di prendere atto di questa bella giornata che non toglie nulla a nessuno ma aggiunge, di complimentarci con i due Sindaci, con le due comunità, con tutti coloro che si sono spesi perché, ancora una volta, hanno dimostrato la capacità della Puglia di interpretare i tempi moderni senza ricadere nelle antiche malattie dell’organizzazione dello Stato. Una di queste è certamente il campanilismo”.