E’ stato presentato ieri mattina a Palazzo Adorno, a Lecce, “Smarrimenti 2019”, progetto promosso dall’Associazione culturale Archès, nell’ambito del “Programma Straordinario 2018 in materia di Cultura e Spettacolo” della Regione Puglia.
Il progetto si pone l’obiettivo di realizzare una rassegna di eventi che abbiano come filo conduttore il tema dell’economia del bello, in un mondo legato alle tecnologie e al virtuale, spesso stretto da logiche finanziare. E l’Associazione Archès ha scelto location in Comuni che hanno rappresentato delle avanguardie su determinate tematiche, quali la filosofia, lo sviluppo felice, la restanza.
La proposta progettuale si articolerà in diverse attività, quali dialoghi con autori vari, mostre e seminari, che si svolgeranno nei comuni di Corigliano d’Otranto (ente capofila del progetto), Salve e Palazzo Comi a Lucugnano.
Ad illustrare finalità ed obiettivi del progetto sono intervenuti Dina Manti, sindaco di Corigliano d’Otranto e consigliere provinciale con delega alle Politiche culturali, Loredana Capone, assessore all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia, Francesco De Giorgi, assessore al Turismo del Comune di Salve, Melissa Calò e Marco Cavalera, in rappresentanza di Archès.
A Corigliano d’Otranto, nelle sale del Castello, il prossimo 28 novembre è in programma lo spettacolo di Marco Cortesi e Mara Moschini, “Il Muro”, sulla precarietà dell’esistenza in tempo di guerra”. Tra il 21 e il 24 novembre previsti quattro incontri dal titolo “I dialoghi dell’Inutile”, che vedranno la partecipazione dell’artista Gabriele Vizzi (con lo spettacolo “Rosso entropia”), il giudice Salvatore Cosentino, Nuccio Ordine e Ada Fiore. A dicembre, per tre giovedì di fila, si terrà la seconda edizione di “Carne o Pesce. Idee e storie per giovani alla ricerca di sé”, con il racconto di scelte di vita di giovani che hanno dato vita a progetti importanti.
Il 7 dicembre ci sarà una manifestazione sul culto di San Nicola, con il classico mercatino con degustazioni, incontri culturali, strenne natalizie. Nei prossimi giorni, invece, è in partenza, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Corigliano d’Otranto, un laboratorio artistico con i ragazzi delle scuole medie su uno studio degli elementi iconici ed identitari per elaborare degli oggetti di merchandising, che saranno veicolati tramite appositi canali di distribuzione, in primis il bookshop del Castello.
A Salve il 18 novembre in programma un incontro con la Comunità con l’antropologo e docente universitario Vito Teti, sul tema della “restanza”, l’autenticità e l’identità dei borghi meridionali. Inoltre spazio ad una mostra sugli artisti salentini della seconda metà del Novecento ed un convegno sulle opportunità del turismo industriale del Salento, con gli interventi di docenti ed esperti del settore, casi di studio e confronti con altre realtà territoriali.
Il programma si concluderà tra Salve e Lucugnano con un ciclo di incontri dal tema “Natura e Smarrimento – il paradigma dell’Hortus Conclusus nella Modernità”, la realizzazione e presentazione di un cortometraggio sul Salento cosiddetto “minore” e la ristampa a tiratura limitata e presentazione delle “Argute et Facete lettere” di Cesare Raho, autore salentino, sul tema del sollazzo.
“Il turismo del pensiero: questo è in estrema sintesi il progetto Smarrimenti. E proprio il Comune di Corigliano, dove ormai si respira cultura grazie all’instancabile lavoro di associazioni ed operatori culturali, ha inteso supportare e sposare questo progetto, attraverso cui intendiamo supportare le scelte di una Comunità, scelte che abbiano una visione di futuro e che rivendichino la propria identità culturale”, ha dichiarato Dina Manti, sindaco di Corigliano e consigliere della Provincia di Lecce con delega alle Politiche culturali.