TRICASE – La Regione Puglia finanzia con 1,4 milioni di euro un progetto per la riqualificazione del centro storico.
A darne l’annuncio sul proprio profilo facebook il vice sindaco e assessore alla programmazione strategica Andrea Ciardo: “Si tratta di un intervento strategico per la fruizione di aree ed infrastrutture, finalizzato prioritariamente al miglioramento della qualità dei sistemi e dei servizi di accoglienza nel settore turistico.”

Ciardo ha poi ringraziato gli assessori Massimo Bray e Raffaele Piemontese, ma anche e soprattutto al Presidente della Commissione regionale Cultura Donato Metallo con cui abbiamo lavorato per far valere le ragioni di un progetto presentato dal nostro Ufficio Tecnico nel 2018, nell’ambito della misura FSC 2014-2020 – PATTO PER LA PUGLIA grazie all’impegno di Loredana Capone.”
Il progetto nasce nel 2018 con l’amministrazione Chiuri ed è stato portato a termine dalla attuale amministrazione in carica.
Il compito cui siamo chiamati – continua Andrea Ciardo – è lavorare per il bene comune. Anche se questo vuol dire portare avanti politiche per lo stanziamento e o il finanziamento utili a progetti pensati dall’Ufficio Tecnico in anni diversi.
Altri comuni finanziati in Puglia sono: Cisternino (1.300.000 euro); Castellana Grotte (1.400.000 euro); Monte Sant’Angelo (3.000.000 euro);
Muro Leccese (1.400.000 euro); Alessano (1.400.000 euro); Fasano (1.400.00 euro); Racale (500.000 euro); Accadia (500.000 euro); Alliste (721.400 euro); Latiano (936.500 euro); Massafra (659.674,15 euro); Ruvo di Puglia (1.400.000 euro); Ostuni (1.500.000 euro); Gravina di Puglia (1.484.590,67 euro); Carovigno (1.400.000 euro); Molfetta (1.500.000 euro);
Ruffano (1.391.900 euro); Bitonto (1.265.000 euro); Cavallino (1.130.000 euro); Torricella (950.000 euro); Castrignano dei Greci (1.400.000 euro);
Bisceglie (1.400.000 euro); Pietramontecorvino (1.192.954,45 euro);
Carosino (1.400.000 euro); Maglie (1.400.000 euro); Matino (1.400.000 euro); Lecce (1.500.000 euro); Casarano (1.400.000 euro); Otranto (680.000 euro); Alberona (788.900 euro); Melendugno (1.399.996 euro); Terlizzi (1351.310,21 euro)”.