TRICASE – I Carabinieri seguono il cliente che a sua insaputa li porta dallo spacciatore. Finisce cosi’ in carcere il 24enne di Tricase Antonio Coppola arrestato nel pomeriggio di martedi’ per spaccio. I Militari della stazione di Specchia hanno notato un assuntore del luogo a bordo della propria vettura ed hanno cominciato a seguirlo con discrezione.
Arrivato a Tricase in una zona nota per lo spaccio, il ragazzo è entrato in un’auto dove il conducente gli ha rapidamente ceduto una dose di stupefacente per poi andarsene via subito. Lo spacciatore si e’ subito dileguato, ma non e’ sfuggito ad una pattuglia che si e’ messa a seguirlo a debita distanza annotando al contempo la targa, mentre i colleghi raggiungevano il cliente.
Quest’ultimo, vistosi accerchiato, ha cercato di far sparire la “dose” ricevuta inghiottendola, ma ha desistito quanto gli è stato fatto capire che per la sua salute, una “lavanda gastrica” non gliela avrebbe negata nessuno. Ha quindi sputato e consegnato una dose di eroina.
Fermato poco dopo anche Coppola che in seguito a perquisizione personale veniva trovato con numerose dosi di stupefacente pronto a essere vendute. Nell’abitazione della nonna, Coppola aveva nascosto alcune dosi di eroina (9 gr.), di hashish (5 gr.) e di marijuana (3 gr.), oltre alla somma di 410 euro in banconote di piccolo taglio.
La successiva perquisizione effettuata presso la propria abitazione ha permesso di accertare che Antonio Coppola si era ricavato un angolo in cantina per la lavorazione dello stupefacente. Proprio qui è stato recuperato un bilancino di precisione e varia attrezzatura atta al taglio e confezionamento della droga.
Dopo le formalita’ di rito per Coppola si sono aperte le porte dlla Casa Circondariale di Lecce. L’assuntore è stato segnalato in Prefettura. L’assuntore è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti e poi lasciato libero di tornare a casa.