TRICASE – Con un post pubblicato sul proprio profilo facebook il consigliere comunale Donato Carbone (Fratelli D’Italia e Sud in Testa) chiarisce la posizione del Centrodestra tricasino dopo il voto favorevole dato sulle linee programmatiche della maggioranza.
“Perché ho espresso voto favorevole alle linee programmatiche della maggioranza?
Perché nelle predette linee programmatiche sono contenuti molti dei punti del programma elettorale per cui il Centrodestra si è battuto nelle piazze durante la campagna elettorale.
Questo vuol dire che il Centrodestra è entrato in maggioranza? Assolutamente NO.
Vuol dire semplicemente che ciò che guida il Centrodestra è l’interesse del Paese e che il voto di volta in volta espresso scaturisce da una analisi attenta ed approfondita dei contenuti del singolo provvedimento.
Il voto espresso tiene conto esclusivamente di quanto il singolo provvedimento risponda agli interessi del Paese e di quanto lo stesso risulti coerente con il nostro programma elettorale: nessun dubbio sul fatto che ciò che riterremo contrario agli interessi di Tricase e dei Tricasini troverà la nostra più ferma e decisa opposizione.
Come rappresentante del Centrodestra nel Consiglio Comunale di Tricase ho più volte reso noti i punti che ci distinguono dalla maggioranza e in relazione ai quali avremmo operato diversamente in questi mesi:
– Giunta con il numero minimo di Assessori;
– elaborazione immediata di un Piano Strategico partecipato, sostenibile e condiviso al fine di tracciare da subito le direttrici dello sviluppo di medio lungo periodo del Paese all’interno del quale collocare le singole azioni e misure di attuazione;
– traduzione immediata delle linee strategiche nel DUP, nel bilancio di previsione e nel PEG al fine di rendere le linee programmatiche vincolanti per la macchina amministrativa ed avviare in concreto l’azione di rilancio del Paese;
– costituzione immediata del “Pool Funding” ovvero di un Ufficio interno all’amministrazione composto da 3/4 giovani super tecnici in grado di far partecipare il Comune di Tricase a tutti i bandi possibili (per dirla in maniera poco elegante, per fare le cose servono i soldi ed a Tricase ne servono tanti);
– rafforzamento dei presìdi anticorruzione, antiriciclaggio e anti conflitti di interesse, fondamentale nel momento in cui aumenta la capacità di spesa.
Riguardo la fase della realizzazione delle linee programmatiche (perché la vera sfida è nel realizzare quanto annunciato!), come Centrodestra riteniamo necessario:
– fare in modo che il Piano Strategico di Tricase (quale che ne sia la denominazione) abbia dimensione e proiezione sovra comunale, di area vasta, in grado di “intercettare ed agganciare” i processi e gli strumenti di sviluppo già avviati sul territorio più ampio di cui Tricase fa parte (dalle aree interne ai CIS ad altro);
– che il Comune di Tricase sappia farsi promotore del ricorso a strumenti quali il CIS o altri analoghi, in grado di incidere fortemente sullo sviluppo del Territorio e, soprattutto, che il Comune di Tricase sappia farsi trovare pronto a cogliere le opportunità del Recovery Plan e della programmazione Europea 2021-2027.
La cosa che più ci preoccupa oggi è che il Comune di Tricase possa non farsi trovare pronto di fronte a tali importanti appuntamenti.“