TRICASE – L’ex vice Sindaco e assessore all’ambiente Antonella Piccinni attacca duramente il Sindaco Carlo Chiuri.
“Il Sindaco pensa che tutto sia stato lasciato nel dimenticatoio, perché con il passare del tempo tutto si
dimentica… Mi spiace deluderlo.
Nel giugno scorso, a seguito della Sua comunicazione di “Revoca della carica di Assessore Comunale”
recapitata alla sottoscritta, dopo l’esposizione dei fatti, scrissi pubblicamente che ero delusa perché “aveva
preso in giro tutti”.
Non avevo nessuna intenzione di fare alcuna nuova dichiarazione a tal proposito, ma lo squallore degli
ultimi avvenimenti in capo a questa “Amministrazione” mi impone un’esternazione.
Certamente ha preso in giro me facendo passare la mia defenestrazione come un normale turn over di
TUTTI gli assessori come richiesto dalla maggioranza, dichiarando ufficialmente che entro il mese di
settembre avrebbe terminato il rimpasto. Ma ciò non è avvenuto.
E stranamente il tutto avviene nel silenzio assordante della maggioranza, quella stessa maggioranza che
aveva aperto la crisi chiedendo l’azzeramento della Giunta e che oggi assiste inerme alla pantomima del
Sindaco che dichiara di essersi dimesso per pressioni esterne che non gli avrebbero consentito di
amministrare e in Consiglio si rifiuta di spiegare i motivi delle sue dimissioni e del suo rientro, salvo poi
arrampicarsi sugli specchi della sua ipocrisia.
La crisi è tutta interna alla maggioranza e scaturisce da due fattori ormai accertati:
l’ipocondria di un Sindaco ormai sempre più solo che minaccia di bruciare Roma e tutti i Filistei
dimettendosi e facendo prove di forza all’interno della sua ormai ex maggioranza ( supponenza, irriverenza
e sorrisetti in Consiglio comunale ormai fanno parte del personaggio) e totale mancanza di visione,
condivisione e progettualità amministrativa e politica!
Chi è a conoscenza del PUG che con la stampella pentastellata dovrebbe essere approvato a giugno? I
consiglieri di maggioranza? Di opposizione? La cittadinanza? Nessuno!!!
Questo è gravissimo, tutto si decide nelle segrete stanze con pochissimi eletti, ci sono Super Assessori e
comuni mortali che subiscono decisioni altrui.
Io ho stima di molti ex colleghi, qualcuno, dopo avermi espresso grande solidarietà, ha rimarcato in
Consiglio la parola data nel caso in cui il Sindaco non avesse mantenuto la sua nell’azzerare tutta la Giunta,
come il Consigliere Peluso, che voterà di volta in volta secondo coscienza non sentendosi piu’ piena parte di
quella maggioranza, o la Consigliera Esposito che ha lamentato l’esclusione da ogni coinvolgimento
decisionale e si è riservata di decidere di conseguenza.
E gli altri? Il Sindaco ha rispettato le loro richieste di azzerare la Giunta? Perché tutto è tornato alla
normalità?
Io spero che la responsabilità che si portano dietro vada oltre il salvare la poltrona a questo Sindaco e si
esplichi nel lavorare per la collettività limitando i danni che lo stesso sta facendo all’immagine di un Paese
che meritava ben altro, e che nasconde limiti collettivi di una maggioranza che non esiste più e personali di
un uomo che non sa gestire una pur buona squadra e ed è persino disposto a sporcare l’immagine di un
onorato paese con presunte pressioni esterne che lo avrebbero portato persino alle dimissioni (ricordo che
le “pressioni esterne” sono quelle che hanno portato allo scioglimento di vari consigli comunali…).”
Antonella Piccinni