TRICASE – Come facciamo sempre abbiamo seguito i lavori del consiglio comunale. Vogliamo astenerci dal giudizio generale e focalizziamo l’attenzione sul punto più atteso:
traslazione salme dal vecchio cimitero.
Dopo l’affissione del manifesto, a cura del locale circolo cittadino del PD, ci eravamo illusi di uno scatto di reni , di una liberazione dalla sudditanza a favore degli interessi della città e dei cittadini.
La delusione si è impossessata di noi mano a mano che si esplicitavano le dichiarazioni di maggioranza ed opposizione.
Maggioranza preoccupata di recuperare qualche voticino mettendo in campo banali sentimenti verso coloro che non ci sono più chiedendo un non meglio specificato processo partecipativo MA ATTENTISSIMA A NON DIRE UNA PAROLA CHE STIGMATIZZASSE IL COMPORTAMENTO DEL SINDACO!
Opposizione, al contrario, tesa a demolire la posizione del primo cittadino da una parte, dall’altra a parlare alla pancia delle persone che hanno i loro cari sepolti nel vecchio cimitero.
Nessuno, maggioranza ed opposizione, ha cercato di far emergere il cuore del problema e che non riguarda il fatto specifico ma il modus operandi di un sistema ben collaudato e non certo teso a tutelare l’interesse pubblico.
°Perché nessuno,maggioranza ed opposizione, ha denunciato nelle rispettive mozioni che il capitolato non è stato rispettato in diversi punti?
°Perché nessuno, maggioranza ed opposizione, ha preteso di conoscere la relazione con cui veniva giudicato congruo un ribasso del 41%?
°Perché nessuno ,maggioranza ed opposizione, ha chiesto come poteva essere congrua l’aggiudicazione, a 200.000,00€ circa, di un appalto che, secondo il progetto presentato dal gestore, prevedeva, per le sole operazioni di traslazione, l’impiego di 11 unità per un periodo lungo più di 6 mesi?
°Perché nessuno, maggioranza ed opposizione, ha chiesto se vi fosse relazione fra la dubbia congruità ed il mancato rispetto del capitolato?
°Perché nessuno, maggioranza ed opposizione, ha chiesto copia delle determine di liquidazione prodotte in questi ultimi tre anni per capire come mai venivano liquidati i canoni previsti dal contratto senza che lo stesso fosse rispettato dal gestore?
Ora, indipendentemente dalla opportunità o modalità dell’intervento sul vecchio cimitero, dal consiglio di ieri esce una città tradita da chi è stato eletto per tutelare l’interesse collettivo ed è emerso, a nostro giudizio, un agire teso a mantenere consenso e poltrona.