TRICASE – Avrebbe raggirato padre e figlia e per questo e’ stato denunciato presso la Procura della Repubblica. Il protagonista è un avvocato con studio a Tricase.
Il fatto risale a quasi un anno fa, quando M.L. e I.L., padre e figlia anche loro di Tricase si rivolgono al legale per il disbrigo di alcune pratiche importanti tra cui, la più delicata, un’amministrazione di sostegno da istruire presso il Tribunale Civile di Lecce per la moglie e madre di M.L ed I.L, invalida civile affetta da Alzheimer.
Dopo aver versato una somma ragguardevole somma all’avvocato in questione nel dicembre scorso e dopo aver lasciato passare un po’ di tempo, padre e figlia, non avendo nessun aggiornamento dal legale chiedono informazioni in merito. L’avvocato a questo punto li tranquillizza sostenendo che le carte sono in Tribunale e che tutto procede per il meglio.
Non convinto dalla risposta e dai modi dell’avvocato il signor M.L. va a controllare presso il Tribunale se il procedimento fosse davvero in corso e qui avviene l’amara scoperta. Non c’e’ nessuna azione legale avviata per conto suo e della figlia dal legale incaricato.
I due a questo punto tentano inutilmente di contattare il professionista, che, stando a quanto denunciato, si nega al telefono e non risponde alle missive inviategli.
Sempre piu’ insospettiti, M.L. e I.L. decidono di effettuare un controllo sull’albo del Consiglio nazionale forense on line scoprendo con grande sorpresa che il nominativo del legale a cui si erano affidati non era presente. Da qui la denuncia alla Procura della Repubblica con un esposto.
Padre e figlia hanno dato incarico ai legali Ivan Zeppola e Francesca Sicuro, per seguire gli sviluppi dell’indagine.
Fonte notizia: Francesco Oliva Corriere Salentino