TRICASE – Rivendichiamo con forza le politiche di legalità e di controllo del territorio, sotto il punto di vista della sicurezza e della tutela ambientale, che in questi anni abbiamo professato a gran voce ma invano.
Ci siamo sgolati in Consiglio, con mozioni ed interrogazioni ad hoc, affinchè l’azione amministrativa privilegiasse la valorizzazione ed implementazione del corpo di Polizia Locale, l’adozione di strumenti di controllo capillare del territorio (impianti di videosorveglianza mobili e fissi) e la prevenzione dei fenomeni di devianza giovanile e dispersione scolastica cause per lo più degli atti di vandalismo e bullismo registrati con frequenza in città.
Lo abbiamo reclamato anche in tempi non sospetti, convinti che sia compito della politica garantire e conservare quel benessere sociale che rende viva e dignitosa una comunità.
E l’escalation dei gravi fatti succedutisi in questi ultimi mesi a Tricase se da una parte ci trova increduli, dall’altra ci trova anche impreparati.
Ora sia questo ennesimo campanello d’allarme a farci invertire la rotta nelle priorità da perseguire nell’interesse della qualità della vita dei nostri concittadini.
Piena fiducia nell’operato delle Forze dell’Ordine e nella sensibilità del Prefetto.
Invito e pieno appoggio al Sindaco affinchè predisponga celermente tutte le misure di sua competenza, anche nella veste di Autorità Locale di Pubblica Sicurezza.
Il Consiglio Comunale, da canto suo, deve alzare il livello di guardia e palesare alla cittadinanza tutto l’impegno ed attenzione in questo particolare momento di sbigottimento.
Ecco la ragione della nostra richiesta al Presidente del Consiglio di convocazione dell’assise consiliare in seduta aperta nella Sala del Trono con il coinvolgimento dei cittadini e con espresso invito a partecipare rivolto al Prefetto ed ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, nonché al Presidente della Provincia e agli esponenti salentini alla Regione.
Nunzio Dell’Abate – Vito Zocco