TRICASE – La notte nazione del liceo classico, giunta ormai alla sua quinta edizione, rappresenta un’importante vetrina in cui i ragazzi diventano i protagonisti assoluti, aprono le porte della scuola alla cittadinanza per dimostrare che la scuola è viva ed è un luogo in cui i ragazzi non solo si formano ma mettono anche a frutto i loro talenti e aspirazioni La festa del Liceo classico nel primo anno della sua realizzazione contava la partecipazione di 150 istituti.
Sembravano già tanti, oggi sappiamo che non lo erano: il prossimo 11 gennaio circa 400 Licei, a partire dalle ore 18.00 daranno inizio contemporaneamente alla notte Nazionale del liceo classico dando vita ad eventi, rappresentazioni teatrali, letture animate, concerti, performance, mostre fotografiche e di arti visive, degustazioni ispirate al mondo antico, conferenze, dibattiti, incontri con gli autori, presentazioni di volumi e letture di poesie. Anche quest’anno il Liceo “Giuseppe Stampacchia” di Tricase ha aderito a questa manifestazione.
Alle ore 18:00 la sede del classico aprirà le sue porte, lungo la Strada Provinciale per Lucugnano, con la suggestiva processione delle Vestali e l’accensione del fuoco che simbolicamente darà il via alla manifestazione. Seguirà un centone letterario sul tema della misoginia: da Pandora ad Amore e Psiche, da Arianna a Medea.
Alle ore 21:00 inizierà un dialogo con S.E. Mons. Vito Angiuli e il Dott. Giancarlo Piccinni su don Tonino Bello con la presentazione dei libri degli ospiti, rispettivamente “Ha scritto t’amo sulla roccia” e “Don Tonino sentiero di Dio” editi da Edizioni San Paolo.
Successivamente il finale comune a tutti i licei aderenti e musica con Dj Steven. L’iniziativa è patrocinata dal Parlamento Europeo, dalla Provincia di Lecce e dal Comune di Tricase e supportata dalla Banca Popolare Pugliese.