SALENTO – Presso la sede degli Uffici F.I.T. di Lecce in Via Taranto 174 è stato eletto il nuovo Consiglio direttivo, il presidente provinciale, e i due vice presidenti.
L’assemblea elettiva composta dai 38 delegati provinciali eletti a seguito delle assemblee zonali svoltesi nei mesi di novembre e dicembre 2022, è stata presieduta dal Presidente Nazionale della Federazione Italiana Tabaccai, Cav. Mario Antonelli, con la partecipazione del presidente nazionale S.T.S. (Sindacato Toto Ricevitori Sportivi) Emilio Zamparelli, e dei componenti dell’Esecutivo Nazionale Raffaele Santelia (presidente F.I.T. di Salerno)e Antonio Carestia (presidente F.I.T. di Pescara).
Dopo la loro elezione i 13 componenti del nuovo Consiglio direttivo di Lecce, gli stessi hanno provveduto all’elezione all’unanimità del nuovo presidente provinciale: Fabio Chiarello (Tabaccheria Fumetto di Tricase – Riv. 11)e dei due vice presidenti Gianni Arlotta di Gallipoli e Antonio Longo di Squinzano.
Dopo aver ringraziato i presidenti Raffaele Santelia e Antonio Carestia, che hanno guidato la F.I.T. di Lecce alle elezioni, «per gli insegnamenti impartiti e per aver fatto rinascere quello spirito di associazionismo e di squadra che da sempre è tra i valori fondamentali di F.I.T.» Chiarello si è presentato così: «Partirò da questi insegnamenti e dalle linee guida del nostro presidente nazionale per far crescere la F.I.T. di Lecce. Partendo dalla base, da tutti i circa 750 tabaccai della provincia di Lecce, per far crescere professionalmente una categoria che da un po’ di anni non è più dedita solo alla vendita di prodotti del tabacco ma anche e soprattutto all’erogazione di servizi al cittadino, servizi di pagamento, commerciali, finanziari e di pubblica utilità».

Il neo presidente ha anche evidenziato «il ruolo sociale che svolgono i tabaccai, ricordando il periodo Covid, nel quale le tabaccherie erano l’unico presidio di comunità al servizio di tutti!»
Infine ha ringraziato «per l’importante presenza a Lecce» i presidenti nazionali Antonelli e Zamparelli e ha chiesto ed ottenuto dal Presidente Nazionale F.I.T. che tutto il nuovo Consiglio Direttivo di Lecce potesse recarsi a Roma per visitare la sede Nazionale della Federazione Tabaccai con i suoi Uffici e il Museo Nazionale della Tabaccheria, «per poter apprendere il lavoro che giornalmente tutto il sistema Federazione Tabaccai svolge, per rendere sempre più all’avanguardia una attività storica come quella delle tabaccherie e per eliminare quella distanza e quel distacco che anche in questo campo la provincia soffre nei confronti della centralità romana».